Tra le decorazioni settecentesche più tipiche della manifattura Ginori, quella definita già negli elenchi settecenteschi della Manifattura “a fiori e frutta sparse” presenta frutti (mele, pere, prugne, ciliegie, fragole, fichi, uva, fette di cocomero o angurie intere dipinte in policromia) alternati a rametti floreali in differenti colori.
La zuppiera ovale con coperchio con presa a forma di Cupido policromo è impreziosita da una bordura di derivazione francese, definita a “peignés bleu”, e da una filettatura in oro. L’esemplare poggia su un grande piatto ovale centinato, ornato dal medesimo decoro, con al centro un melone.
Questa forma di zuppiera ovale e liscia ebbe larga fortuna presso la Manifattura di Doccia, come attestano diversi esempi, con differenti decorazioni, conservati nel Museo Ginori. Lo stesso può dirsi per il decoro “a fiori e frutta sparse”, che è stato ripreso nel corso del XX secolo, seppur con varianti, acquisendo la denominazione “Frutti d’oro” in un primo tempo e “Italian fruit” nel secondo dopoguerra.