Una produzione che ha contraddistinto la Manifattura Ginori fin dalla seconda metà dell’Ottocento è quella della porcellana da laboratorio. Bicchierini con beccuccio, filtri chimico-meccanici per purificare l’acqua, imbuti comuni e filtranti, mortai e pestelli, ramaioli forati o con versatoio e gli altri manufatti impiegati nel campo della ricerca o nell’industria chimica e farmaceutica erano prodotti in materiale ceramico del tipo pirofilo, particolarmente adatto all’uso perchè resistente al calore, alle sollecitazioni meccaniche e all’aggressione di acidi e basi.
Sulla copertina di questo catalogo conservato nell’Archivio del Museo Ginori sono raffigurati una capsula a fondo sferico con beccuccio, un filtro e un tubo cilindrico in porcellana da laboratorio. In alto a destra compare il marchio di fabbrica Pasta Euclide, iscritto entro storta da distillazione posta su fiamma, e scritta Richard-Ginori in stampatello in basso. Questo marchio è stato depositato dalla Società Ceramica Richard-Ginori di Milano il 3 dicembre del 1940. Per tale ragione è possibile datare gli esemplari che mostrano questa speciale marca agli anni Quaranta del Novecento.