David e Golia

Realizzato intorno al 1750, questo gruppo in porcellana bianca raffigurante David e Golia è un esempio della tradizione propria della Manifattura di Doccia di tradurre in porcellana composizioni ideate nelle botteghe di scultori tardo barocchi fiorentini. 

Tratta da un bronzetto ideato da Giovan Battista Foggini nel 1722 e attualmente conservato al Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo, questa composizione appartiene alla serie di bronzetti a tema religioso commissionati dall’Elettrice Palatina Anna Maria Luisa de’ Medici alle principali botteghe di scultori tardo barocchi fiorentini, come quelle di Giovan Battista Foggini, Massimiliano Soldani Benzi e Giuseppe Piamontini, per citarne alcune in stretta relazione con la manifattura.

Durante la direzione del fondatore Carlo Ginori, alcune composizioni di questi scultori sono pervenute a Doccia in originale oppure sotto forma di calchi eseguiti dalle maestranze attive nella fabbrica. La singolare scelta del Ginori di riprodurre in porcellana alcuni di questi gruppi gli deriva dalla volontà di omaggiare il mecenatismo illuminato dell’ormai decaduta famiglia Medici. 

Nonostante le affinità compositive con il gruppo dell’Hermitage, osservando alcuni dettagli della nostra composizione, troviamo maggiori similitudini con un’altra versione, anch’essa ritenuta del Foggini, documentata a Firenze nella seconda metà del Settecento e attualmente in collezione privata. Probabilmente le forme impiegate in manifattura per la realizzazione del nostro esemplare sono state ricavate da questo bronzetto nel 1745 dallo scultore e medaglista Antonio Selvi.

Di questa scultura, il Museo Ginori conserva sia il calco in cera che un esemplare in gesso.